
Prevenzione Urologica Maschile
26 Maggio 2025L’incontinenza urinaria colpisce milioni di uomini e donne, spesso in silenzio. La perdita involontaria di urina può sembrare un problema imbarazzante, ma è una condizione medica vera e propria, trattabile in molti casi. Riconoscerla per tempo consente di agire precocemente e migliorare la qualità della vita.
Tipi di incontinenza urinaria
incontinenza urinaria da sforzo
Compare durante tosse, risate, starnuti o sforzi fisici. È molto frequente nelle donne dopo gravidanze, interventi ginecologici o in menopausa. La causa è spesso un indebolimento del pavimento pelvico.
incontinenza urinaria da urgenza
Chi ne soffre sente improvvisamente lo stimolo di urinare, senza riuscire a trattenersi. È tipica della vescica iperattiva, e può peggiorare con lo stress o il consumo eccessivo di caffeina o alcol.
incontinenza urinaria mista
Associa i sintomi della forma da sforzo e di quella da urgenza. È comune nelle donne anziane e in chi ha già subito trattamenti chirurgici.
incontinenza urinaria da rigurgito
Detta anche overflow, si verifica quando la vescica non si svuota correttamente. L’urina trabocca in modo involontario. È più comune negli uomini con ipertrofia prostatica o danni neurologici.
Le principali cause
L’incontinenza può derivare da molteplici fattori:
- Età: con l’avanzare dell’età, i muscoli pelvici perdono tonicità.
- Prostata: negli uomini, un’ostruzione o un intervento possono alterare il controllo urinario.
- Parto e menopausa: eventi che possono modificare l’anatomia del tratto urinario femminile.
- Malattie neurologiche: Parkinson, sclerosi multipla, diabete o lesioni spinali.
- Obesità e stitichezza cronica: aumentano la pressione intra-addominale.
- Farmaci: come i diuretici, che aumentano la produzione di urina.
Come si diagnostica l’incontinenza?
L’urologo effettua una valutazione personalizzata, che può includere:
- Anamnesi dettagliata e diario minzionale (registro di minzioni e perdite)
- Uroflussimetria: misura il flusso urinario
- Residuo post-minzionale: valuta la quantità di urina rimasta in vescica dopo la minzione
- Esame urodinamico: utile nei casi più complessi o in preparazione a un intervento
Trattamenti disponibili
1. Approccio conservativo
Inizia spesso con misure non invasive:
- Esercizi perineali (esercizi di Kegel)
- Biofeedback: tecnica per imparare a controllare i muscoli del pavimento pelvico
- Modifiche dello stile di vita: controllo del peso, regolarità intestinale, riduzione di tè/caffè/alcol
- Pannolini assorbenti o dispositivi esterni come ausilio temporaneo
2. Terapia farmacologica
A seconda del tipo di incontinenza:
- Antimuscarinici e beta-3 agonisti: rilassano la muscolatura vescicale per ridurre l’urgenza
- Estrogeni topici: migliorano il tono tissutale in post-menopausa
- Alfa-bloccanti: facilitano lo svuotamento vescicale negli uomini con prostata ingrossata
3. Trattamenti chirurgici
Per i casi più gravi o resistenti alle cure conservative:
- Sling sottouretrale: rete di supporto per l’uretra, spesso usata nelle donne
- Sfintere urinario artificiale: impianto che ripristina il controllo sfinterico (soprattutto nell’uomo)
- Iniezioni di agenti volumizzanti nella parete uretrale
- Neuromodulazione sacrale: stimolazione dei nervi che controllano la vescica
Domande frequenti (FAQ)
L’incontinenza è normale con l’età?
No. È più frequente con l’età, ma non è mai da considerarsi “normale”. È sempre utile una valutazione specialistica.
È possibile guarire?
In molti casi sì. Quando non è risolvibile del tutto, è comunque gestibile in modo efficace.
Devo vergognarmi a parlarne con l’urologo?
Assolutamente no. È una condizione medica come tante, affrontata quotidianamente in ambito specialistico.
Ci sono rischi nel non curarla?
Sì: infezioni ricorrenti, problemi cutanei, isolamento sociale, peggioramento della qualità della vita.
Quando rivolgersi all’urologo
📌 Se noti perdite frequenti, urgenza minzionale, difficoltà a svuotare la vescica o sintomi che influenzano la tua quotidianità, non aspettare. Una visita urologica può chiarire la causa e guidarti verso la cura più adatta.
✅ Se desideri prenotare una visita o ricevere informazioni personalizzate, contatta lo studio del Dott. Rino Oriti.